Canali Minisiti ECM

In 34 anni vaccinati 2,5 miliardi di bambini contro la Polio, ma l’allarme resta

Infettivologia Redazione DottNet | 23/10/2022 17:42

Ma il virus non è stato ancora del tutto eradicato e la sua presenza è stata rinvenuta quest’anno nelle acque reflue di New York e Londra

Dal 1988 ad oggi 2,5 miliardi di bambini hanno ricevuto il vaccino contro la polio, grazie a uno sforzo che ha coinvolto 200 Paesi e oltre 20 milioni di volontari. Ma il virus non è stato ancora del tutto eradicato e la sua presenza è stata rinvenuta quest’anno nelle acque reflue di New York e Londra. A ricordare l’importanza di aumentare consapevolezza e risorse è la Giornata Mondiale della Polio, che si è celebrata il 24 ottobre, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e Rotary International. “Era il 29 settembre 1979 quando un gruppo di volontari somministrò il vaccino orale antipolio in un centro sanitario nelle Filippine – ricorda Guido Franceschetti, governatore del Distretto Rotary di Roma, Lazio e Sardegna -.

pubblicità

L’iniziativa è simboleggiata dal gesto del presidente del Rotary James L. Bomar Jr, che versò le prime gocce di siero nella bocca di una bimba, aprendo la campagna di immunizzazione finanziata dalla Fondazione Rotary”. Nel 1988, la malattia colpiva 350mila bambini causando in molti casi la paralisi. “Dall’istituzione dell’iniziativa globale per l’eradicazione della polio (Gpei), nel 1988, di cui il Rotary International è stato il promotore in collaborazione con Oms, Unicef, i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) e la  Bill & Melinda Gates Foundation, oltre 2,5 miliardi di bambini – aggiunge -hanno ricevuto il vaccino e la polio si è ridotta del 99,9%”.

Commenti

I Correlati

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

La situazione, pur non rappresentando un pericolo per la salute umana, è sempre più emergenziale ma sta assumendo caratteri di cronicità

Ti potrebbero interessare

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"

Sivemp, salute animale e umana sono strettamente legate

La situazione, pur non rappresentando un pericolo per la salute umana, è sempre più emergenziale ma sta assumendo caratteri di cronicità

Ultime News

Sondaggio Anaao: in servizio prestano fino a 50 ore a settimana, si sentono "tappabuchi" e il 97% chiede una riforma del sistema formativo

Bellantone: "Negli ultimi 15 anni la percentuale di fumatori si è ridotta, ma troppo lentamente. Erano il 30% nel 2008, adesso si attestano al 24%". Greco (S.I.d.R.): “Fumo e infertilità, a rischio giovani e donne”

Contrasta diabete e arteriosclerosi e prolunga la durata della vita

Particolare attenzione al cambiamento climatico e alle minacce pandemiche